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Forse non tutti sanno che Yandex: SEO per il mercato russo

Google non è un monopolio e fare SEO non è sinonimo di ottimizzazione esclusivamente per il colosso di Mountain View: abbiamo già parlato degli “altri” motori di ricerca (YouTube, Amazon e via discorrendo) nell’articolo sull’ottimizzazione verticale, ma oggi ci spostiamo in territorio russo per parlare di Yandex, con un focus sulle metriche importanti per questo search engine.

Sebbene Google abbia una forte presenza in Russia, è fondamentale che la tua strategia SEO e Analytics tenga conto di Yandex, il principale motore di ricerca russo che, grazie agli ultimi cambiamenti legali che hanno danneggiato Big G, ha anche colmato il divario sui dispositivi mobili.

Oltre ad un semplice motore di ricerca, Yandex fornisce anche un browser (YaBrowser), e-mail, notizie, mappe, pubblicità a pagamento e servizi di traduzione al mercato russo, oltre che in Bielorussia, Kazakistan, Ucraina e Turchia.

 

Il principale indice di Yandex: SQI

Site Quality Index: si tratta di un indicatore di quanto un sito sia utile per gli utenti.

Tra le metriche prese in considerazione: utenti che visitano il sito, soddisfazione degli utenti, e ovviamente una serie di parametri non pubblici. L’SQI di un sottodominio è solitamente lo stesso del dominio principale.

È possibile calcolare l’SQI attraverso questo tool: https://webmaster.yandex.ru/sqi/ (funziona anche sui competitor).

Ma avere un SQI più alto di un competitor mi garantisce un migliore ranking? Sembrerebbe di no. Vale comunque la pena familiarizzare con questa metrica e tenerla monitorata nel tempo.

 

YTP: Yandex Turbo Pages e differenza con le AMP

Le Yandex Turbo Pages sono una versione light delle pagine di un sito.

L’obiettivo è fornire un’esperienza di navigazione adeguata anche a connessioni molto lente: le Turbo Pages vengono erogate direttamente dalla CND di Yandex, così facendo si alleggerisce anche il carico sul server.

L’uso di Turbo Pages influisce (positivamente) sulla generazione di extended snippets in SERP. Il modo più semplice di generare Turbo Pages è tramite feed RSS, da dare in pasto alla console Yandex Webmaster.

La domanda sorge spontanea: ma le Turbo Pages sono l’equivalente delle AMP di Google? Non proprio: stesso obiettivo, approccio differente.

Google obbliga gli sviluppatori a seguire specifiche linee guida per l’integrazione delle Accelerated Mobile Pages, mentre Yandex chiede solo di alimentare il suo sistema con un feed: sarà poi il server di Yandex ad elaborare ed erogare le Turbo Pages. Google consente maggiore personalizzazione delle pagine, Yandex punta sulla semplicità.

 

Simone Petrucci Web Analyst