Torna il nostro appuntamento mensile con le news legate al mondo SEO, CRO, SEA e Analytics, opportunamente pre-digerite e sintetizzate per coglierne solo gli aspetti più essenziali.
Gli ultimi mesi sono stati davvero densi di novità anche di grande impatto: tra queste, citiamo il core update di maggio, un ulteriore cambiamento di layout dei risultati organici in SERP e, soprattutto, la grande evoluzione legata al concetto di web vitals e page experience, che abbiamo approfondito anche in un articolo dedicato.
Il Google Core Update di Maggio
Un nuovo rollout globale, che potrebbe aver relazione con i cambi nell’uso del web durante la quarantena, ha colpito in parte anche molti domini di UGC (user generated content) e di intrattenimento, come molti portali dedicati a testi di canzoni, recensioni di film, oroscopo etc. oppure domini con una cattiva esperienza in pagina.
La data di rilascio dell’aggiornamento è stata il 4 maggio e da lì, la volatilità in SERP ha avuto una coda lunga.
Test su cambio di layout in SERP: ombreggiatura dei box dei risultati
Google sta testando una nuova soluzione grafica dei risultati di ricerca: alcuni dettagli dei risultati di ricerca sono delineati con un effetto ombra, risultando in evidenza nella pagina web. Le SERP di Google sono infatti anche a livello di layout oggetto di nuovi e continuativi test: non cambiano solo le logiche e gli algoritmi ma anche il layout. È sempre buona norma quindi verificare come i nostri risultati appaiano nelle SERP fondamentali per il nostro business.
Web Essential e Page Experience
Google Search Console rinomina la parte dedicata alla speed in “Segnali web essenziali” e con un post spiega che, dal 2021, l’esperienza in pagina dell’utente (composta di varie metriche, come velocità, usabilità e visualizzazione del layout) potranno essere fattori di ranking.
SEO e UX sempre più integrati? A breve lo approfondiremo con un white paper dedicato.