Anche questo mese la nostra attenzione si concentra sul mondo dell’online advertising. Funzionalità per la personalizzazione degli annunci, nuove politiche per il trattamento dei dati personali e strumenti di monitoraggio delle campagne: sono questi i principali cambiamenti sul triplice fronte di Google, Facebook e Amazon. Vediamoli dunque nel dettaglio.
Google Ads Editor: nuova versione 1.5
A metà Dicembre è stata rilasciata una nuova versione di Google Ads Editor la cui novità principale è rappresentata dalla possibilità di verificare l’efficacia dell’annuncio e modificare, dall’Editor stesso, gli annunci adattabili per ottenere performance migliori.
Come utilizzare questa funzione? Una volta selezionato un annuncio nella barra degli strumenti, vedremo il bottone “Verifica l’efficacia dell’annuncio”:
L’efficacia dell’annuncio verrà visualizzata nella parte destra, da cui sarà possibile modificare l’annuncio stesso:
Facebook e il cambiamento della privacy su Apple iOS14
Con l’uscita di iOS 14, Apple ha annunciato l’introduzione di modifiche che influenzeranno il modo in cui Facebook riceve ed elabora gli eventi di conversione da strumenti come il pixel di Facebook. Tali modifiche riguarderanno non solo le aziende che pubblicizzano app mobili, ma anche quelle che ottimizzano, targetizzano e segnalano eventi di conversione web.
Nello specifico, Apple richiederà che tutte le app dell’App Store mostrino agli utenti dei dispositivi iOS 14 un prompt dissuasivo, in conformità al suo framework AppTrackingTransparency. La normativa di Apple vieterà la raccolta e la condivisione di alcuni dati a meno che gli utenti non ne autorizzino esplicitamente il monitoraggio sui propri dispositivi iOS 14. Poiché sempre più persone disattivano il monitoraggio sui dispositivi iOS 14, la personalizzazione delle inserzioni e i report sulle prestazioni degli eventi di conversione sia su app sia sul web saranno limitati.
Date queste modifiche Facebook inizierà a elaborare gli eventi di conversione del pixel dai dispositivi iOS usando la misurazione degli eventi aggregati, un protocollo per la misurazione delle prestazioni pubblicitarie che permette allo stesso tempo di garantire la privacy degli utenti e creare campagne pubblicitarie efficaci.
Questo permette di configurare, dal pixel esistente, 8 eventi cui Facebook assegnerà una priorità iniziale in base alla loro importanza storica per l’azienda. Tutte le volte in cui un cliente eseguirà più azioni durante una finestra di conversione, la misurazione degli eventi aggregati verrà applicata agli eventi con la priorità maggiore. I dati di conversione saranno disponibili per la pubblicazione di campagne pubblicitarie per iOS 14 e per i report di misurazione.
Per poter fare questa misurazione è necessario usare l’API Conversions.
Amazon Ads: nuovo strumento di monitoraggio in fase beta
Amazon ha introdotto di recente Amazon Marketing Cloud (AMC), il suo nuovo tool per l’acquisizione e l’analisi di dati pseudonimizzati. Lo strumento, disponibile al momento in versione beta, sfrutta la tecnologia cloud di Amazon Web Services e offre la possibilità agli inserzionisti Amazon di misurare le performance di campagne marketing multicanale e valutare portata e frequenza di diverse combinazioni di canali pubblicitari, ad esempio annunci video OTT e annunci display.
Tramite AMC gli utenti possono ottenere informazioni sul numero di clienti che hanno visualizzato i loro annunci in ogni singola fase del funnel di conversione e ottimizzare quest’ultimo di conseguenza. Allo stesso modo possono creare moduli di attribuzione personalizzati in grado di chiarire quali parti dei propri investimenti pubblicitari risultino di maggiore impatto. Lo strumento di misurazione si integra anche con contenuti media esterni ad Amazon misurandone l’impatto relativamente alle vendite sul marketplace, offrendo così una panoramica onnicomprensiva dell’efficacia delle strategie di marketing messe in atto. AMC è al momento disponibile per inserzionisti e agenzie selezionati in Europa, Nord America, Giappone e Australia.